Pensando alla band del momento tra i teenager gli One Direction, mi sono posto una domanda: Che fine hanno fatto i Tokio Hotel?
Nel 2007 fu l’anno del successo italiano e mondiale dei Tokio Hotel, una boy band tedesca che in poco tempo divenne un vero e proprio fenomeno musicale, con 7 milioni di copie vendute nel mondo, 160 dischi d’oro e 63 dischi di Platino, concerti sold out e ragazzine impazzite (in particolare) per i due gemelli Bill e Tom Kaulitz, che diventarono l’emblema del fenomeno “Emo”.
Mi ricordo che all’apice del loro successo in rete circolavano domande del genere: “I Tokio Hotel sono il miglior gruppo metal della storia?“, “Beatles-Tokio Hotel, qual’è la differenza?“, “I Tokio Hotel secondo voi entreranno nella storia?”.
Poi, improvvisamente, dopo i primi 4 album la band, dopo esser stata sommersa da un successo inaspettato e fulminante, decise di prendersi un periodo di pausa.
Così i Tokio Hotel decisero di separarsi e vivere un po’ più nell’anonimato, lontani dalle luci della ribalta e per questo motivo i gemelli Kaulitz si trasferirono a Los Angeles, dove hanno potuto fermarsi a riflettere e pensare con calma a quello che doveva essere il proprio futuro.
In molti vi chiederete: “Che fine hanno fatto i Tokio Hotel?”
Si lo devo ammettere io sono uno di quelli che ha sperato che la band (artisticamente parlando) fosse morta. Invece i quattro giovani teutonici pseudo-emo sono tornati!
Recentemente hanno pubblicato un nuovo disco: “Kings Of Suburbia” (che immagino insiedierà White Album dei Beatles).
I 4 ragazzi, intanto, sono cresciuti, niente più viso androgino e capelli lunghi ma barba e atteggiamento da (finto)adulto.
Per chi interessasse Bill Kaulitz ha anche fatto, nel frattempo, coming out in una lettera pubblicata sul sito SheKnows.
Vi lasciamo con le preoccupazioni del padre dei gemelli Kaulitz:
“Da quando sono sono andati in America sono ‘alienati’. Non li vedo quasi mai. Bill e Tom sono venuti a trovarmi. Abbiamo bevuto, fumato, parlato. Dopo quella volta, non li ho mai più visti. Vorrei rivedere Bill e Tom. Non c’entrano niente la vanità nè i soldi, sono solo in pensiero per i miei figli. Ho grandi preoccupazioni. Quando guardo il nuovo tatuaggio di Bill, per esempio… quello scheletro sulla mano… mi dà la pelle d’oca.
Spero che non finisca come Amy Winehouse. Ho una paura folle che Bill muoia giovane. Ha sempre avuto una sorta di connessione con la morte… ora sembra che i ragazzi abbiano fatto testamento. Non c’è niente di normale in tutto questo!
Non c’è niente che desidererei di più che vedere la mia famiglia riunita, ma non ho grandi speranze. Bill e Tom una volta hanno detto che i cani sono la loro famiglia, perchè i cani sono fedeli per tutta la vita. Questo mi ha spezzato il cuore. I cani per loro contano più di me.”
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