/ in Sport
/ tags

Nel 2006 è stato tra i protagonisti della conquista del quarto Mondiale azzurro in Germania, con 5 presenze in campo, finale contro la Francia inclusa, ed un gol contro il Ghana.
Nato a Crotone, si trasferisce con la famiglia a Reggiolo e debutta in Serie D proprio nella squadra della città emiliana.
Dopo Padova e Castel di Sangro, approda all’Udinese dove tra il 2000 e il 2007 e li realizza quasi 70 gol in 200 presenze. Viene quindi acquistato dalla Juventus. I primi due anni in bianconero sono ricchi di gol e soddisfazioni.
Negli anni successivi è utilizzato sempre più raramente fino a finire fuori rosa nel 2011. Dopo una parentesi non felice a Cesena nel 2013 appende le scarpe al chiodo.

In molti vi chiederete: “Che fine ha fatto Vincenzo Iaquinta?”

che fine ha fatto vincenzo iaquintaL’ex centravanti ha conseguito la qualifica di allenatore a Coverciano a luglio 2015 ma la sua carriera in panchina non è ancora iniziata, tuttavia di recente è tornato a far parlare di sé.
Nel corso dell’indagine antimafia Aemilia, il 4 febbraio 2015 vengono trovate delle armi nella sua casa ed in quella di suo padre.
Il 21 dicembre 2015 viene rinviato a giudizio per detenzione illegale di armi, aggravato dal favoreggiamento per l’associazione di stampo mafioso ‘ndrangheta.
Iaquinta si è difeso così dalle accuse:

Io non sono un mafioso, non cosa sia l’Ndrangheta – ha affermato il calciatore – poi da Reggio volevo andare via ma ho la famiglia. Figurarsi poi cosa se ne fa l’Ndrangheta delle mie pistole. Ho sparato una sola volta al poligono

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

//madurird.com/4/1291405