Che fine ha fatto Renzo Bossi? Forse è uno dei pochi casi in cui finalmente ha scelto la strada giusta..
Umberto Bossi aveva visto in Renzo il suo erede alla guida del Carroccio e per questo candidò il figlio a soli 22 anni al Consiglio regionale della Lombardia.
Renzo fu eletto nel collegio di Brescia e diventò ben presto celebre come “il Trota“, ovvero un erede alquanto impacciato nelle nuove vesti di politico (forse a lui non troppo adatte).
Visto le enormi doti di oratore e abile politico la carriera del trota sarebbe sicuramente decollata, purtroppo però il nostro eroe fu travolto dallo scandalo che ha segnato la conclusione della leadership del padre all’interno della Lega.
Nel 2012, infatti, emerse come le persone più vicine all’Umbertun avessero utilizzato, per scopi personali, i rimborsi elettorali. Tutt’ora è in corso un’indagine della Magistratura.
Dopo lo scandalo della falsa laurea albanese quello fu troppo per il compagno di banco di Nicole Minetti che, indignato, si dimise dal Consiglio regionale della Lombardia.
In molti vi chiederete: “Che fine ha fatto Renzo Bossi (il Trota)?”
Renzo Bossi sembra aver seguito il suggerimento di molte persone ed oggi fa l’agricoltore!
Il Trota si è dato all’agricoltura biologica nella fattoria in provincia di Varese (non lontano dalla casa di Gemonio dove vive il padre Umberto) del fratello Roberto, di due anni più giovane, dopo essersi ritirato dalla vita politica.
“Ora faccio l’imprenditore agricolo, si sta bene, meglio che in politica. Mica faccio l’avvocato, devo pur mangiare e abbiamo una bella azienda agricola.
Sto bene! Sono in un’azienda agricola e si lavora. Siamo due fratelli e lavoriamo entrambi. Faccio l’imprenditore agricolo ed è una bella professione”
Renzo Bossi, 26 anni, recentemente si è presentato al Palazzo di Giustizia di Milano in compagnia del fratello maggiore, per assistere alla prima udienza preliminare nel procedimento che li vede imputati insieme al padre, Umberto e ad altre persone per presunte irregolarità nella gestione dei fondi della Lega Nord.
Ala fine si e rivelato essere meglio di milioni di altri stronzi in politica.
Tutto sommato un bravo ragazzo un po vittima di un padre nepotista in stile meridionale: il Lumbard.
Finalmente due braccia restituite all’agricoltura! Dovrebbe andarci anche il suo babbo a zappare la terra! E la sera tutti in osteria a cantar le canzoni zozze!
Grande!!!
ma stai a scherzà??? quei delincuenti in prigione devono stare!!! altro che liberi a zappare stu cazzu…