Che fine ha fatto Alvaro Vitali? ..ma per molti sarebbe meglio “Che fine ha fatto Pierino?”.
Alvaro Vitali, nasce a Roma nel 1950. Ancora studente viene scoperto da Federico Fellini che lo farà debuttare nel 1969.
A partire dalle metà degli anni settanta la fama di Vitali si legherà indissolubilmente alla commedia sexy all’italiana attraverso il personaggio di Pierino.
Tuttavia la stagione di questo genere cinematografico non durò moltissimo e presto Alvaro Vitali cadde nell’oblio. Fu poi grazie a Striscia la notizia che tornò in televisione con l’imitazione di Jean Todt(allora direttore della Scuderia Ferrari). L’ultima apparizione nel piccolo schermo risale al 2006 con una breve apparizione al reality La fattoria.
In molti vi chiederete: “Che fine ha fatto Alvaro Vitali?”
“Mi viene da piangere, se ci ripenso. Fellini mi invitava spesso a mangiare con lui. Parlavamo di tutto. Con me si divertiva molto perché ero simpatico, ma mai volgare. A me piacevano tutte le donne con cui lavoravo. Ma lo stress sul set era talmente alto che avevo preso una certa confidenza nel vedere corpi seminudi. Mi ero talmente abituato a tanta bellezza che la libido si era arrestata. Non le vedevo più come donne, ma soltanto come college. Il cinema mi ha fatto diventare Pierino e poi, finita la stagione di quelle commedie, non mi ha trattato come un attore, ma come il personaggio che mi era stato cucito addosso. Diciamo che lo amavo e lo detestavo. Lo amavo perché alla fine mi somigliava: da piccolo ero un discolo come lui. Lo detestavo perché capivo già allora che il rischio di essere “mangiato” da quel personaggio era molto alto. E infatti…”
Cosa fa Vitali oggi?
“Da 15 anni giro l’Italia con mia moglie, Stefania Corona (di dieci anni più giovane), che è anche una brava cantautrice. Abbiamo deciso i mettere insieme le forze anche dal punto di vista professionale. Ci esibiamo insieme: io racconto barzellette, lei canta. Siamo una coppia comica collaudata: andiamo forti nei ristoranti, nei matrimoni e nelle feste di compleanno.”
Lascia un commento